Basilio Cascella
Basilio Cascella (Pescara, 2 ottobre 1860 – Roma, 24 luglio 1950) è stato un pittore italiano, attivo dalla fine del XIX secolo alla metà del XX secolo.
Il padre, Francesco Paolo, il quale dal 1846 svolgeva l'attività di sarto, si trasferì nel 1870 ad Ortona, e fu proprio in questa città che Basilio trascorse l'infanzia e terminò le scuole elementari. Frequentò poi la scuola serale degli Artieri di Pescara e lavorò come apprendista nello stabilimento tipografico Luigi Salomone. È accertato che i suoi primi disegni risalgono al 1874, copiati dalle stampe. Il padre desiderava di essere aiutato da lui nel negozio di sartoria, ma il ragazzo si rese conto della mancanza di interesse per quell'attività, e nell'aprile del 1875 andò a Roma in cerca di fortuna: lì si dedicò alla litografia, tecnica inventata nel 1798 da Senefelder. Dal 1879 si stabilisce a Napoli ed entra in contatto con molti altri artisti, tra cui Domenico Morelli e Francesco Paolo Michetti. La sua opera si rifà esplicitamente al Verismo.
Le sue attività creative sono molteplici: pittore, grafico ed illustratore. Si trasferisce successivamente a Milano dove apre uno stabilimento litografico d'illustrazione. Lavora come grafico pubblicitario e partecipa con alcune opere all'Esposizione Nazionale Artistica di Torino del 1884, a quella di Venezia del 1887(insieme ad artisti quali Giovanni Segantini, John Singer Sargent, Giacomo Grosso, Cesare Tallone, Antonio Mancini, Federico Bernagozzi), a quella di Londra del 1888 e a quella di Palermo del 1891. Tre dei suoi figli, Tommaso Cascella, Michele Cascella e Gioacchino Cascella continueranno l'opera paterna.
Nel 1899, dopo aver raccolto attorno a sé un cenacolo di scrittori ed artisti locali, Cascella pubblica il primo numero della rivista “L'illustrazione abruzzese”. Tra i collaboratori spicca Gabriele d'Annunzio. Altri stimoli alla rivista vengono dalle ricerche sul folclore di Antonio De Nino, Gennaro Finamore e Ignazio Cerasoli.
La maggior parte della produzione di Cascella è conservata nel Museo civico Basilio Cascella a Pescara. Altre opere sono raccolte presso la Pinacoteca della Prefettura a Chieti, e nella Pinacoteca d'Arte Moderna e Contemporanea Cascella, nel Palazzo Farnese a Ortona, mentre alcuni ritratti personali di D'Annunzio e la madre Luisa de Benedictis sono situate nella casa natale del Poeta, a Pescara. A Basilio Cacsella è anche ricordato il premio annuale d'arte moderna che si celebra a Pescara.