il Museo d'Arte Costantino Barbella a Palazzo Martinetti, ospita collezioni di opere d'arte che vanno dal XIV secolo ai giorni nostri, tra le quali numerose sculture di Costantino Barbella e le maioliche castellane della donazione Paparella-Devlet.
La scultura è rappresentata da opere di Basilio Cascella, capostipite della nota famiglia di artisti, e dalla cospicua raccolta di Costantino Barbella, al quale il museo è dedicato. Le opere sono tutte di proprietà comunale o provinciale e comprendono una serie di bozzette, figure e gruppi scultorei, busti raffiguranti personaggi del mondo contadino o personaggi celebri come Pietro Mascagni, sculture in terracotta o in bronzo con scene di vita quotidiana (Risveglio, Onomastico del nonno, Triste storia) e il gruppo scultoreo intitolato La morte, originariamente dedicato alla tomba di un patriota locale.
Particolare è la sezione espositiva destinata alle opere su carta costituita da acquerelli di Michetti, litografie di Cascella, disegni di scenografie teatrali di Ferdinando Galli da Bibbiena, uno studio di Luca Giordano, e una collezione di acquerelli e tempere che raffigurano costumi abruzzesi del Settecento e dell'Ottocento.
Nel 2004 il Museo si è arricchito di una nuova preziosa collezione “Arte per Immagini” grazie alla sensibilità dei coniugi Alfredo e Teresina Paglione, i quali hanno voluto destinare a Chieti 101 opere di pittura e scultura che spaziano dai grandi nomi del XX secolo, quali De Chirico, Manzù, Campigli, Guttuso, Sassu e tanti altri. Notevole è il numero di opere di artisti spagnoli di grande fama tra cui Mirò, Ortega, Orellana con un omaggio a Carlos Mensa.