E’ dotato di materiale, proveniente da varie chiese diocesane. La raccolta fu iniziata, con intenti di conservazione e tutela del patrimonio artistico in pericolo, sotto il patrocinio dell'allora Vescovo di Ceneda Albino Luciani (che diverrà in seguito Papa Giovanni Paolo I). Oggi le collezioni occupano interamente il piano superiore delle ali più esterne.
Raccoglie ormai una notevole quantità di opere d'arte fra cui spiccano opere del Pordenone, Guardi, Francesco Beccaruzzi, Pomponio Amalteo, Francesco da Milano, Tiziano, ma anche di autori moderni quali Rouault, De Pisis, Casarini, Fra Claudio.