Domenico Rosselli (Pistoia, 1439 – Fossombrone, 1497/1498) è stato uno scultore italiano.
Della sua vita sappiamo pochi e scarni dettagli, ma è certo che si formò artisticamente a Firenze. Dopo aver lavorato a Bologna nel 1460 ed a Pisa nel 1462, si trasferì a Firenze e poi verso il 1472 nelle Marche.
Il 13 settembre 1464 sposò Lisabetta, figlia del pettinatore Luca di Butini di Rovezzano, e il 15 dicembre di quell’anno s’immatricolò all’Arte dei maestri di pietra e legname.
Nel 1465 realizzò varie opere nella cattedrale di Colle Val d’Elsa: il tabernacolo nella cappella del Sacro Chiodo, il fonte battesimale, le cornici e le parti figurative dei lati corti del pulpito. Nel palazzo dei Priori esistono due lunette in stucco derivate dalle opere della cattedrale, raffiguranti Dio Padre fra due cherubini e la Madonna con il Bambino. A questi anni è riferibile un frammento di tabernacolo già a San Pietroburgo, venduto all’asta a Berlino nel 1928 e oggi nella chiesa di St. Martin a Berlino-Kaulsdorf.
Le sue opere maggiormente conosciute ed apprezzate sono quelle compiute all'interno del Palazzo Ducale di Urbino, dove lavorò ai fregi ed alle porte, magnificamente scolpite ed ai camini, elegantemente decorati; fra questi ultimi si segnala sicuramente il Camino degli angeli, situato nella sala omonima.