Villa Madama fu una delle ville suburbane sul modello delle ville romane, progettate per svolgervi feste, costruita nel XVI secolo a Roma. Fu ideata con l'intenzione di rivaleggiare con le ville dell'antichità, come quella di Plinio il Giovane, e con le ville contemporanee come quella della Farnesina.
Anche se il progetto non fu portato completamente a termine, con la sua loggia di sicura matrice raffaelliana e il giardino pensile, la villa fu una delle più famose ed imitate del Rinascimento.
La loggia di Raffaello è costituita da tre arcate a tutto sesto che affacciano sul giardino all'italiana. All'interno, le alte campate, che emulano ed esaltano l'architettura delle terme romane, sono rappresentate ai due lati da volte a crociera e quella centrale da una cupola circolare tutte interamente e straordinariamente decorate dagli stucchi di Giovanni da Udine e dalle pitture di Giulio Romano. Ovunque sono visibili le grottesche che i due artisti utilizzarono dopo averle riscoperte negli scavi della Domus Aurea.
Oltre alla loggia, l'elemento artistico rilevante è il salone con il soffitto a volta, anch'esso magnificamente decorato da Giulio Romano. Di pregevole fattura risultano gli stucchi bianchi del vestibolo d'ingresso datati 1525 e firmati da Giovanni da Udine. I pavimenti sono ovunque in cotto e marmi policromi antichi.
Nel giardino all'italiana, di fronte alla loggia, possiamo vedere la Fontana dell'elefante di Giovanni da Udine, che commemora l'elefante indiano "Annone", condotto a Roma dall'ambasciatore del Portogallo per la consacrazione di Leone X nel 1514. Un'altra fontana, di cui Giorgio Vasari ci fornisce un'accurata descrizione persa nel tempo, era una fonte rustica con grande testa di leone che alludeva a Leone X e che era collocata sul monte. Sotto al giardino pensile insiste una peschiera. Ai lati dell'ingresso, che dalla terrazza introduce al giardino rustico, si trovano due giganti in stucco opera di Baccio Bandinelli.
Si consiglia di verificare la corrispondenza degli orari di apertura contattando direttamente la struttura.