Carlo Bononi
Carlo Bononi oppure Bonone (Ferrara, 1569? – Ferrara, 3 settembre 1632) è stato un pittore italiano.
Nacque a Ferrara, fu un sperimentatore inquieto e un viaggiatore instancabile. Le fonti settecentesche segnalano una data di nascita nel 1569, anche se questa è stata messa in dubbio sta studi recenti, secondo i quali l'artista potrebbe essere nato una decina di anni dopo.
Secondo la tradizione si formò artisticamente sotto la guida di Giuseppe Mazzuoli, noto come il "Bastarolo", ma anche questa notizia è oggetto di verifiche da parte degli studiosi.
Verso la fine del Cinquecento conobbe e frequentò la scuola bolognese, con la quale restò a lungo in contatto grazie anche ai suoi lavori eseguiti presso la chiesa di San Salvatore a Bologna, intorno al secondo decennio del Seicento, che evidenziarono le sue derivazioni carraccesche.
Verso i primi anni del XVII secolo si trasferì a Roma dove, durante il suo soggiorno, rimase influenzato dalle opere di Caravaggio, di cui realizzò varie copie, tra le quali il San Giovannino e la Deposizione.
Nella sua fase artistica successiva, durante la sua permanenza a Fano, operò nella basilica di San Paterniano, dove evidenziò elementi tardomanieristici impreziositi di innovazioni che anticiparono il barocco, culminati con Le storie di San Paterniano. Una caratteristica peculiare delle sue opere, infatti, risultò l'energia emotiva che trasudò da ogni figura e da ogni composizione. Bononi fu anche un grande naturalista, difatti nelle sue opere, come il Miracolo di Soriano o l’Angelo custode, il sacro dialoga con la realtà quotidiana, le figure religiose sono contemporaneamente reali e umane.
Negli anni venti del Seicento i suoi lavori più significativi furono a Ferrara nella Chiesa di Santa Maria in Vado e a Reggio Emilia nella Basilica della Madonna della Ghiara e mostrarono aperture sia a Guercino che a Lanfranco.
Nelle sue ultime opere mostrò segni di quella tendenza romantica che lo rese in qualche modo un seguace della Ferrara cavalleresca emblematizzata da Dosso.