Il fotografo Eugenio GEO Bruschi è stato un grande appassionato di viaggi che ha visitato più di 130 paesi, dai quali oltre alle fotografie ha riportato oggetti di uso comune, opere d'arte, reperti archeologici.
Negli anni si è costituita una collezione composta da vasi etruschi dal periodo villanoviano al periodo ellenistico, oltre a vasellame di vario tipo e ceramiche provenienti dall’Italia meridionale databili IV secolo a. C. Sono inoltre presenti reperti in bronzo fra cui varie tipologie di fibule etrusche. Fra i reperti di periodo romano un’anfora e vari unguentari in vetro. Insieme a questi anche reperti di civiltà greco-italiche ed egiziane, oltre a armi bianche o da sparo risalenti a epoche diverse, maschere di varia origine e nazione e altri oggetti d’arte raccolti durante i viaggi.
La collezione attualmente comprende più di 200 reperti ed è stata donata al Comune di Pontassieve, che l'ha sistematizzata e allestita, con l'aiuto di Eugenio GEO Bruschi, in un museo situato proprio nel centro della città.