Il museo documenta la storia del lavoro contadino e artigianale nella media pianura reggiana. L'esposizione si propone di valorizzare la cultura e il territorio locale, riscoprendone le tradizioni passate e gli antichi mestieri attraverso gli oggetti d'uso quotidiano e gli attrezzi da lavoro in un itinerario che è stato suddiviso in diversi temi: il territorio, la produzione agricola, la lavorazione della canapa, del truciolo e della saggina, la trasformazione alimentare, la casa rurale.
Una sezione è dedicata alla tradizione lavorativa e alla dimensione produttiva della famiglia di Raffaele Bertani, padrone agricolo dei primi anni del XX secolo. Di particolare interesse, si segnala all'ingresso una raccolta di orologi da torre provenienti dalla collezione privata di Otello Gallingani. Il percorso di visita è inoltre corredato da dipinti di Anselmo Govi e Giannino Tamagnini, raffiguranti scene di vita e lavoro nelle campagne.