Istituito nel 2008 e ospitato nel Castello baronale (XII-XVIII sec.), ha acquisito materiale intorno ai seguenti temi che pur essendo interrelati hanno una loro autonomia: la cartografia (carte ed atlanti/XVI-XX sec.) che fa capo al centro di “Documentazione cartografica e legislativa”; l’interpretazione del paesaggio offerta da artisti (XVI-XXI sec.) e fotografi (XIX-XXI sec.) che fa capo alla “Galleria d’arte”; la cultura materiale legata all’uso delle risorse naturali ‘addomesticate’ dall’uomo (acqua, olio, vino, etc.), proveniente dall’Archivio dell’opera di Duilio Cambellotti (reperti archeologici e ceramiche popolari XIX-XX sec.). Apparati didattici si riferiscono alla vicenda architettonico-artistica del castello.