Il Museo, situato nell'ex monastero degli Olivetani, è dedicato all'evoluzione della struttura sociale delle civiltà e comunità sorte sulle sponde dei fiumi che caratterizzano il territorio del polesine, riportando le analogie con l'evoluzione delle popolazioni europee nate e sviluppate nelle vicinanze dei grandi corsi d'acqua.
La collezione di reperti spazia dall'età del bronzo all'epoca romana, integrata da una collezione di ceramiche databili tra il quattordicesimo ed il diciottesimo secolo.
Il percorso espositivo è caratterizzato da ricostruzioni dei siti di ritrovamento e diorami a grandezza naturale che ripropongono le abitazioni, gli indumenti e le attività del periodo dei reperti esposti. Questi ultimi in alcuni casi sono fedelmente riprodotti in copie che possono essere maneggiate dai visitatori.