L’esposizione si articola in tre serie. La prima, fulcro dell’intera collezione, riunisce i materiali archeologici dalla provincia di Reggio Emilia. Rimangono ad essa subordinate le due serie extraprovinciali, che presentano rispettivamente materiali da altre regioni d’Italia e da altri paesi, quest’ultima comprendente anche raccolte etnografiche. Queste sono diretta espressione del metodo comparativo, fra culture della Preistoria e culture dei "selvaggi" contemporanei, in uso nell’ambito della nascente Paletnologia.