Il museo espone i resti dell'eccezionale ritrovamento archeologico di una necropoli di epoca romana risalente al II sec. d.c., avvenuto nella tenuta di Santa Caterina a fianco del castello della Delizia del Verginese. Le indagini avviate nel 2002, in seguito al rinvenimento casuale delle prime stele, hanno portato al recupero di cinque stele funerarie e di oltre duecento reperti che costituiscono un sepolcreto di dodici tombe della prima età imperiale romana appartenente alla famiglia dei Fadieni. Il percorso museale ripropone al visitatore le stele allineate così come sono state ritrovate, aiutati dalla riproduzione della mappa dello scavo disegnata sul pavimento. Sono visibili inoltre gli oggetti di corredo tra cui sono compresi materiali fittili, alcuni manufatti di bronzo, i finimenti di un cavallo e offerte quali datteri e fichi. Da segnalare una serie di monete e una preziosa raccolta di vasellame in vetro finemente lavorato, rarissima per il territorio ferrarese e straordinariamente integra.
Si consiglia di verificare la corrispondenza degli orari di apertura contattando direttamente la struttura.
