La Loggia dei Carraresi è un edificio padovano. Oggi costituisce l'ultima parte sopravvissuta per intero della Reggia Carrarese, la grande residenza dei Da Carrara, signori di Padova.
Il complesso della Reggia, fatto costruire fra il 1339 e il 1343, comprendeva un Palazzo di ponente (più antico) e un Palazzo di levante. collegati fra loro mediante un edificio centrale e con un ampio cortile interno, che corrispondeva grossomodo all'odierna piazza Capitaniato. Dal Palazzo di ponente partiva il cosiddetto traghetto alle mura, un passaggio sopraelevato, percorribile anche a cavallo, che univa la Reggia alla cinta muraria e alla Torlonga. Questo permetteva al Signore un più facile spostamento, ma anche una maggior possibilità di fuga in caso di pericolo.
Nel corso dei secoli, il complesso degli edifici della Reggia ha subito un inevitabile degrado con demolizioni e modifiche, e il fronte della loggia è l'unica struttura rimasta quasi intatta. Caratterizzata da snelle colonne in marmo rosa di Verona disposte su due livelli, la loggia fu realizzata su disegno di Domenico da Firenze. Nelle stanze retrostanti, sede dell'antica cappella privata (oggi sala delle adunance), si trovano alcuni affreschi del Guariento raffiguranti episodi biblici. Un'ala della loggia fu demolita nel 1877 dall'architetto Camillo Boito per fare posto all'adiacente scuola elementare.
La Loggia è tuttora sede dell'Accademia Galileiana di Scienze, Lettere ed Arti. Nelle sue sale è esposta la famosa mappa di Padova realizzata da Giovanni Valle nel 1784.
Si consiglia di verificare la corrispondenza degli orari di apertura contattando direttamente la struttura.