Il percorso espositivo si snoda attraverso quattro ampie sale voltate che consentono di scoprire l’evoluzione della presenza umana e la trasformazione dell’ambiente nella pianura veronese dal Neolitico Antico (V millennio a.C.) alla tarda età del Ferro (II-I secolo a.C.). L’itinerario comincia con una sezione dedicata al popolamento e agli insediamenti presenti sul territorio dal Neolitico alla media età del Bronzo, per passare poi, in seconda sala, ad approfondire i rituali funerari (inumazione e incinerazione) della media e recente età del Bronzo e il fenomeno dei villaggi arginati o terramare.
In terza sala si entra nell’età del Ferro con la cultura dei Veneti Antichi, analizzata sia attraverso le evidenze abitative sia attraverso le testimonianze funerarie; è quindi visibile la ricostruzione quasi a dimensioni naturali di una capanna paleoveneta proveniente dal villaggio protostorico di Terranegra. Nella quarta e ultima sala viene lasciato spazio ai corredi funebri più tardi del mondo dei Veneti Antichi e alle testimonianze di carattere funerario attribuibili ai Celti Cenomani, in cui emergono in maniera sempre più vistosa usanze e rituali mutuati dalle popolazioni italiche e romane, la cui influenza culturale prese progressivamente e inesorabilmente il sopravvento.