Il Museo del Tesoro del Duomo di Todi, fu inaugurato l'8 dicembre 2003 ed allestito nella sagrestia della Concattedrale di Santa Maria Annunziata, edificata fra il XII e XIV secolo, per volere del vescovo Decio Lucio Grandoni (1986-2003).
L'itinerario museale, attraverso le opere e la suppellettile liturgica, documenta le vicende storiche e artistiche della Diocesi di Todi e i Vescovi che in essa si sono succeduti, sia come pastori di anime, sia come mecenati.
Tra le opere: Reliquiario a cofanetto (XIV secolo), bronzo cesellato, dorato e smaltato, di bottega di Limoges. Reliquiario a braccio di san Fortunato (1310), lamina d'argento, realizzato dall'orafo tuderte Cataluccio di Pietro, proveniente dalla Chiesa di San Fortunato. Calice Cesi (seconda metà del XVI secolo), bronzo dorato e sbalzato, donato alla Concattedrale dal vescovo Angelo Cesi (1566-1606). Due dipinti con La cattura di san Martino I e La sepoltura di san Martino I (1605), olio su tela, di Ferraù Fenzoni. Reliquiario a busto di Jacopone da Todi (1644), legno dorato. Calice Struzzieri (XVIII secolo), argento sbalzato, donato alla Concattedrale dal vescovo Tommaso Struzzieri (1775-1780).