Il Museo nasce a seguito delle attività dell’Associazione Culturale Trentino mondialfolk, che da oltre dieci anni organizza a Coredo il Festival Internazionale del Folklore. Ogni anno i gruppi che partecipano al Festival consegnano al Museo uno dei loro costumi di scena. Sono così oltre 70 i costumi conservati nelle sale di Casa Marta, insieme a ornamenti, strumenti musicali e oggetti caratteristici delle culture rappresentate. Attraverso i tessuti, i colori, i motivi decorativi, le fogge degli abiti tradizionali maschili e femminili è possibile gettare uno sguardo comparativo sui diversi materiali che vengono utilizzati per coprire il corpo, sulla lavorazione delle fibre tessili, sulle peculiarità dei vari indumenti, e gli stili di vita di popoli che abitano i cinque continenti.