Il Museo concretizza le idee del fondatore Giuseppe Šebesta in un ricco percorso espositivo che attraversa ben 43 sale, snodandosi dal basso verso l'alto in senso elicoidale e articolandosi su 5 livelli, in 25 diverse sezioni.
Con più di 12.000 oggetti esposti, tra i quali spiccano le grandi macchine ad acqua ricostruite nelle sale del mulino, della fucina e della segheria veneziana, il Museo si distingue per l'attenzione che dedica al sistema agrosilvopastorale della montagna trentina e alle lavorazioni artigiane di supporto al mondo contadino, legno, ferro, rame, ceramica, tessuti, fino alle testimonianze della religiosità, della musica e del folklore. Prende così forma, tra gli strumenti di lavoro e gli oggetti della vita quotidiana, un lungo racconto per tappe, che getta uno sguardo d'insieme su un mondo popolare ricco di suggestioni e di creativa ingegnosità.