Il Museo Canonica è ubicato a Villa Borghese, presso la fortezzuola (così chiamata per l'aspetto, ma nel '600 nota come "Gallinaro"). È dedicata a Pietro Canonica.
Nelle altre stanze sono conservare copie ed originali della produzione del Canonica. Pare che il comune dapprima avesse concesso all'artista la Casina di Raffaello posta nelle vicinanze dell'attuale museo, sempre a Villa Borghese. Ma poiché troppo piccola per ospitare le opere che man mano lo scultore realizzava e lasciava in giacenza prima di venderle, gli fu concessa in seguito la nuova sistemazione molto più grande.
Alla scomparsa dello scultore, la seconda moglie fece da guida al museo fino alla sua morte (1987). Dopo la morte della donna battaglie burocratiche durate una decina d'anni circa hanno permesso di rendere il museo da privato a comunale.
Nel pianterreno e nei piani ribassati vi sono 5-7 sale che espongono le opere di Pietro Canonica, nel piano rialzato vi è la sala degli ospiti e la sala di lavoro dell'artista piemontese. Nel piano superiore vi sono la Camera da letto, la camera da pranzo ed il salotto.
N.B. la sala degli ospiti, la camera da letto e la camera da pranzo ed il salotto mantengono gli arredi originari con dipinti di E. Gamba, V. Cavalieri ed altri pittori dell'800 amici di Pietro Canonica.