Il Museo della Bonifica di Arborea allestito nei locali dell’ex Mulino, interessante esempio di archeologia industriale, raccoglie, espone e valorizza, materiali e documenti riguardanti la storia della bonifica ed ha l’obiettivo di diffondere la conoscenza e lo studio della storia di questo territorio nelle sue molteplici espressioni e connessioni locali ed internazionali.
La Sezione Storica, situata al piano terra, racconta la realizzazione della Bonifica e della città di Arborea, dei suoi artefici e delle sue architetture, con grandi pannelli esplicativi e supporti multimediali.
La prima sala è dedicata alle architetture della città e agli architetti che le hanno realizzate e ripercorre gli anni della fondazione e dello sviluppo urbano di Arborea (la visita alle architetture si può effettuare con l’ausilio delle audio guide, disponibili in quattro lingue).
La seconda sala, dedicata al territorio, illustra le fasi di realizzazione della Bonifica, con le biografie dei suoi artefici e l’ausilio di un plastico multimediale. Un tavolo touch screen consente la consultazione di circa 800 immagini storiche dell’archivio della Società Bonifiche Sarde ed una selezione di foto aeree realizzate nel 2011.
La Sezione Archeologica espone una collezione di reperti ritrovati nel territorio di Arborea durante le opere di bonifica ed altri inediti risultato di scavi recenti. I corredi funerari della necropoli di S'Ungroni, inizialmente esposti nei locali del Comune e in seguito trasferiti al MUBA, sono stati oggetto di una rilettura nel nuovo percorso espositivo realizzato; a questi si sono aggiunti i reperti provenienti dal pozzo sacro di Orri, santuario costiero scoperto in epoca recente. Dallo scavo sono emersi sporadici materiali di epoca nuragica ed una straordinaria varietà di tipologie di votivi propri della fase santuariale punica e romana che vanno ad ampliare la precedente collezione. L'esposizione è corredata da un apparato esplicativo dedicato, cui si aggiungono alcuni rifacimenti in copia per l'esperienza tattile.