Nel complesso del monastero di San Giacomo Maggiore è stato creato nel 1976 un piccolo museo che espone alcuni pregevoli reperti provenienti dalla primitiva abbazia, voluta da Alberto da Prezzate, e resti di quella trecentesca ampliata dal cardinale Guglielmo Longhi.
Nel museo sono esposti oltre al polittico del XV secolo di anonimo raffigurante una Madonna col Bambino, il trittico raffigurante la Madonna della Misericordia e i santi Giovanni Battista e Gerolamo, la Madonna in Gloria di Luca Martinelli, San Benedetto di Carlo Ceresa oltre a una pala cinquecentesca, La Pentecoste, di incerta attribuzione.
Assieme alle opere pittoriche sono esposte alcune stampe e dei cimeli di arte sacra, tra cui la pala Pontecoste opera eseguita nella bottega dei Marinoni di Desenzano al Serio.