Il cimitero storico di Modena è formato da un grande quadriportico a base rettangolare, di 272 metri per 180 metri, con lunghi corridoi e colonne doriche. Le facciate sono interrotte da architetture che richiamano i templi greci e grandi tombe di famiglia negli angoli. Il grande complesso trasmette una sensazione di solenne ordine.
Nell'ingresso principale è situato il mausoleo-sacrario dei caduti nella lotta di liberazione nella seconda guerra mondiale, al centro del quale è installata la scultura Una battaglia: per i partigiani realizzata nel 1971 da Arnaldo Pomodoro.
La parte moderna del cimitero venne progettata nel 1971, in stile razionalista-metafisico con linee essenziali e pulite, dall'architetto Aldo Rossi e Gianni Braghieri, con uno studio denominato L'azzurro del cielo, in seguito parzialmente modificato nel 1976.
Tra le due sezioni storica e nuova del cimitero, è posto un edificio del 1903 che ospita il cimitero della comunità ebraica di Modena. Da un punto di vista architettonico, l'edificio ebraico funge da giunzione e contemporaneamente da separazione tra l'antico e il moderno.
Si consiglia di verificare la corrispondenza degli orari di apertura contattando direttamente la struttura.