La casa, residenza di campagna della famiglia dei Vaccà Berlinghieri, fu costruita nel XV secolo su una preesistente casa padronale (XI secolo) ospitante un convento di suore. Acquistata dalla famiglia Vaccà nei primi anni del XVI secolo, venne trasformata in una fattoria completa di frantoio, cantine, coppaio e granaio. Ereditata dagli eredi Filippeschi Donalisio, dal 2004 è diventata una Casa Museo dedicata a raccogliere le memorie e le testimonianze della illustre famiglia di medici.