La Casa Museo Giammaria Mazzucchelli è intitolata al noto letterato del '700 ed è visitabile attraverso un percorso lungo il quale, nei saloni, si possono ammirare arredi e oggetti d'epoca in perfetto stato e nell'originaria collocazione.
Il percorso si snoda a partire dalla sala da pranzo con mobili e arredi della fine dell'Ottocento ed il pregevole camino settecentesco. Attraverso la sala dei ritratti che ospita quattro dipinti di membri della famiglia Mazzucchelli, con stemma ed albero genealogico, si giunge alla sala della musica ove si conserva un pianoforte a gran coda da concerto appartenuto ad Arturo Benedetti Michelangeli, uno dei rarissimi esemplari conosciuti e autografati. Fulcro del percorso di visita è l'adiacente salone che presenta la volta affrescata da Francesco Savani nel 1755. I dipinti a tinte chiare e trasparenti narrano del dissidio tra i letterati di Brescia e di Verona sull'origine delle due città.
Il percorso si conclude nella biblioteca dei Musei, ove si conserva un pregevole fondo antico con opere che si datano a partire dal XVII secolo e tra i quali spiccano alcuni volumi de Gli scrittori d'Italia cioè notizie storiche, e critiche intorno alle vite, e agli scritti dei letterati italiani del conte Giammaria Mazzuchelli bresciano (1753 - 1763) e del Museum mazzuchellianum (1761 - 1763).