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Ogni prima domenica del mese, i musei, parchi archeologici e luoghi della cultura statali sono gratuiti

Archivio Capitolare di Pistoia

L'Archivio Capitolare, ospitato nel complesso monumentale del Duomo di Pistoia, è un istituto di conservazione stratificato e composito, che somma le funzioni di archivio e di biblioteca.

All’interno del percorso museale del Duomo si trova la sede antica dell’Archivio, che attualmente ha funzioni di deposito e che conserva libri, soprattutto recenti, di erudizione locale e di cultura religiosa, numerose riviste ecclesiastiche, un’ampia raccolta di libri liturgici a stampa anteriori al Concilio Vaticano II, l’archivio moderno (XIX-XX secolo) della parrocchia che aveva sede presso il Duomo (soppressa nel 1984), la fitta serie dei registri delle messe celebrate in Duomo dal 1575 ad oggi, i registri più recenti di amministrazione della cattedrale e degli enti che vi afferiscono (sec. XX).

Fra i fondi documentari più cospicui, anche in considerazione del numero e la ininterrotta serialità dei pezzi, si segnalano i soprattutto i registri relativi alla Sacrestia di San Zeno (sec. XIV-XIX), che hanno costituito la fonte elettiva sulle vicende del Duomo attraverso i secoli nell’ampia ricerca di don Alfredo Pacini, La chiesa pistoiese e la sua cattedrale nel tempo. Repertorio di documenti, I-XII, Pistoia, 1994-2004. Altre serie documentarie insigni sono i registri della Massa canonici (1290-1794) e i registri del cosiddetto Dazio romano, le Rationes decimarum (1348-1782), fonti straordinarie della vita economica del territorio pistoiese e dell’articolazione degli insediamenti religiosi in diocesi.

La cospicua raccolta di pergamene un tempo conservate presso l’Archivio Capitolare di Pistoia (1720 pezzi, con date dal 857 al 1568) fu trasferita a Firenze a seguito del motu proprio del granduca Pietro Leopoldo di Lorena del 24 dicembre 1778 ed è ora consultabile (per i documenti datati fino al 1398) sul sito dell’Archivio di stato di Firenze, fondo Pistoia, San Zenone; attualmente l’Archivio Capitolare ha un diplomatico di 272 pezzi (sec. XIII-XX), per la maggior parte lascito testamentario del canonico Atto Maria Arfaruoli (m. 1791).

All’interno della raccolta di antifonari e graduali (dei quali la maggior parte furono realizzati nel corso del Cinquecento) si segnalano cinque graduali per l’intero anno liturgico, confezionati nel 1457 appositamente per il Duomo con il sostegno economico del vescovo Donato de' Medici e poi miniati nel corso dei quindici anni successivi; altri corali insigni, trecenteschi, con importanti apparati decorativi, sono giunti in Archivio in epoca contemporanea dalla chiesa collegiata di San Giovanni Fuorcivitas, dalla chiesa di San Pietro a Vitolini e dal monastero di San Pier Maggiore.

La Bibliotheca Musicalis (il cui primo nucleo è costituito dalla raccolta dei testi musicali, manoscritti e a stampa, necessari per il servizio liturgico della cattedrale) non conserva soltanto la produzione musicale dei maestri di cappella del Duomo e stampati di musica sacra, ma anche importantissime attestazioni di musica profana dal XVI secolo in poi, che giunsero in Archivio dalla chiesa di San Filippo, un tempo officiata dai Padri dell’Oratorio, e dalle donazioni di illustri famiglie pistoiesi, Gherardeschi, Baldi Papini, Rospigliosi. 

Si consiglia di verificare la corrispondenza degli orari di apertura contattando direttamente la struttura.

Orario Apertura

Ven.
9.00-13.00
14.00-18.00

Biglietti

Gratuito

Servizi

  • Archivio
  • Biblioteca

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Vicolo Sozomeno, 3
51100 Pistoia
Tel: +39 0573 359279
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Aggiornamento Pagina: 05/10/2025