Il Museo Civico Archeologico di Santadi è stato inaugurato nel gennaio 2001, sotto l'egida del Ministero dei Beni Culturali, della Soprintendenza Archeologica e del Dipartimento di scienze Archeologiche e Storiche Artistiche dell'Università di Cagliari.
L'esposizione dei reperti segue il criterio cronologico e si articola intorno a materiali particolarmente significativi, come le ceramiche e l'industria litica dei villaggi della cultura San Michele, i pugnali in rame e bronzo di Montessu, i vasi del deposito votivo di Su Benatzu ed i corredi funerari della necropoli punica di Pani Loriga.
A corredo dell’esposizione si trova una ricca documentazione grafica e fotografica, con didascalie, tabelle cronologiche e pannelli esplicativi.