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Sepolcro di Priscilla

Sepolcro di Priscilla

Il sepolcro di Priscilla è una tomba monumentale eretta nel I secolo a Roma sulla via Appia antica, situata di fronte alla chiesa del Domine quo vadis.

La tomba apparteneva a Priscilla, moglie di Tito Flavio Abascanto, liberto dell'imperatore Domiziano. Abscanto era dotato di ingenti mezzi, poiché aveva la importante e delicata carica di segretario "ab epistulis" (addetto alla corrispondenza imperiale). Il liberto nelle vicinanze del fiume Almone possedeva dei terreni ed un edificio termale e probabilmente acquisì un sepolcro già esistente in quei terreni per riadattarlo alle proprie esigenze.

Sopra un basamento quadrangolare, rivestito da blocchi in travertino, si elevavano anticamente due tamburi cilindrici sovrapposti, costruiti in opera reticolata, quello superiore dotato di 13 nicchie destinate ad ospitare le statue della defunta divinizzata.

Alla cella funeraria coperta da una volta a botte si arriva da un corridoio, attualmente accessibile dai sotterranei di uno dei casali che si sono addossati al monumento. L'ambiente era rivestito all'interno in blocchi di travertino e comprendeva tre nicchie destinate ad ospitare sarcofagi.

Indirizzo

    Visitabile su richiesta per i gruppi
    065135316