Il Sacrario delle Bandiere è uno dei musei delle Forze armate italiane e si trova all'interno del Vittoriano a Roma. Raccoglie e custodisce le Bandiere di guerra dei Reparti disciolti, delle Unità navali radiate dal quadro del naviglio dello Stato, nonché le Bandiere degli Istituti militari e delle unità appartenenti ai Corpi armati dello Stato disciolte.
Il sacrario delle bandiere ha lo scopo di conservare le bandiere di combattimento delle unità militari disciolte e dei vessilli militari in uso fino al termine del secondo conflitto mondiale, quelli con al centro lo stemma sabaudo.
La bandiera più antica attualmente custodita nel Sacrario è del 1860 e apparteneva alla fregata Giuseppe Garibaldi (ex Borbone), nave acquisita dal Regno delle due Sicilie all'Unità d'Italia.
Al suo interno sono conservati anche altri cimeli della Marina, fra cui il MAS 15. Questo piccolo motoscafo silurante, al comando dell'allora sottotenente di vascello Luigi Rizzo, il 10 giugno 1918 fu protagonista di un'audace operazione militare che si concluse con l'affondamento della corazzata austro-ungarica Szent István.
Vi è anche un siluro a lenta corsa (in gergo, maiale), mezzo d'assalto molto diffuso nel secondo conflitto mondiale. Nel Sacrario è conservata anche la torretta del regio sommergibile Scirè, affondato sempre durante il secondo conflitto mondiale.