Lorenzo Peracino (Cellio, 16 maggio 1710 – Cellio, 25 dicembre 1789) è stato un pittore italiano, nativo della Valsesia.
Svolge l'apprendistato nei cantieri del Sacro Monte di Orta e in seguito al Sacro Monte di Varallo.
Sue opere sono presenti al Sacro Monte Calvario di Domodossola, al Sacro Monte del Santuario di Sant'Anna di Montrigone, al Santuario della Madonna del Sasso (Madonna del Sasso), nella basilica di San Giuliano (Gozzano), nella cappella di San Rocco all'interno della Chiesa di San Michele Arcangelo a Rimella, nella chiesa di Santa Maria del Rosario (Gattinara) e nella Chiesa di San Lorenzo a Cellio.
Della sua attività di scultore rimangono tracce a Cellio, presso il Santuario del Varallino a Galliate, a Maggiora e a Zuccaro.
Altri suoi lavori in chiese del novarese sono: una tela raffigurante La Presentazione che è conservata nella chiesa parrocchiale di Sant'Albino a Pella. Risalgono invece al 1770 gli affreschi delle Tre Virtù teologali e delle Quattro Virtù cardinali eseguiti negli angoli della cupola della chiesa di San Gaudenzio a Cavallirio.