Innocenzo da Imola
Innocenzo di Pietro Francucci da Imola, generalmente conosciuto come Innocenzo da Imola (Imola, 1490 – Bologna, 1550), è stato un pittore e disegnatore italiano.
Figlio dell'orafo Pietro, è nato ad Imola probabilmente intorno al 1490. Dopo aver studiato i primi anni presso la bottega del padre, nel 1506 si è trasferito nella vicina Bologna per studiare pittura. Secondo le notizie riportate da Carlo Cesare Malvasia sarebbe entrato a far parte della bottega di Francesco Francia a partire dal 1508 (questa fonte è stata però messa in dubbio). Più tardi, per quanto ci testimonia il Vasari, si trasferisce a Firenze dove, nel 1510 lavora sotto la direzione di Mariotto Albertinelli.
I suoi primissimi lavori includono la pala de La Vergine con il Bambino e i Santi Sebastiano, Rocco, Cosma e Damiano firmato e datato 1515 e La Madonna con il Bambino e i Santi Giovanni, Apollinare e Caterina e un Vescovo firmati e datati 1516; entrambi hanno visto la luce nella sua città natale, il primo è conservato nella Chiesa arcipretale di Bagnara, il secondo nella Chiesa Sant'Apollinare a Casola Valsenio, vicino Imola.
Nel corso della sua vita produsse numerosi affreschi e pale d'altare religiosi, dipingendo alla maniera di Raffaello. I suoi soli dipinti secolari sono cinque affreschi mitologici nella Palazzina della Viola a Bologna. Egli istruì persone come Francesco Primaticcio, Prospero Fontana, e Pietro Lamo. La Chiesa di Santa Maria Dei Servi a Bologna è stata dipinta internamente dal Francucci.