Geronimo Gerardi nome originale Hyeronimus Gerards (Anversa, 1595 – Trapani, 1648) è stato un pittore fiammingo che visse lungamente in Sicilia.
Da giovane entrò in contatto con la bottega del Rubens e con il conterraneo Antoon van Dyck.
A partire dal 1620 fu in Sicilia, a Palermo e a Trapani, e in quest'ultima città fu dal 1631 console fiammingo, rimanendovi fino alla morte. In quegli anni fu in rapporti con altri pittori fiamminghi in Sicilia come Giovanni Basquens e con Antoon Van Dyck, durante il suo periodo palermitano.
Lo storico dell'arte Giovanni Mendola ritiene che il suo nome debba essere l'italianizzazione di Guglielmo Walsgart, che inizialmente si riteneva altro pittore.