Anton Domenico Gabbiani
Anton Domenico Gabbiani (Firenze, 13 febbraio 1652 – 22 novembre 1726) è stato un pittore italiano del tardo periodo barocco, attivo soprattutto in Toscana. Fu uno dei più esperti pittori attivi nell'ambito dell'Accademia di Firenze nel XVII e XVIII secolo, e la sua opera fu molto apprezzata anche dai Medici. Tra i suoi allievi può essere ricordato il pittore fiorentino Benedetto Luti.
Gabbiani si formò con Justus Sustermans ed in seguito lavorò nello studio di Vincenzo Dandini. Nel 1673 si trasferì a Roma, dove studiò all'Accademia per artisti fiorentini diretta da Ciro Ferri ed Ercole Ferrata, e poi a Venezia, dove studiò presso Sebastiano Bombelli.
Nel 1680 tornò a Firenze e si dedicò alla realizzazione dei ritratti della corte medicea e a vari affreschi di case e palazzi toscani. Dopo un breve soggiorno a Venezia, dai primi anni del Settecento intensificò la propria attività dedicandosi prevalentemente a soggetti religiosi.
L'ultima opera è il Banchetto degli Dei dipinto nel soffitto del salone del palazzo Incontri a Firenze, in via dei Pucci. Durante l'esecuzione di quest'ultima opera trovò la morte cadendo da una impalcatura.
La Sua tomba ed epitaffio si trovano nella chiesa di San Felice in Piazza, sulla controfacciata a destra, a due passi da Palazzo Pitti.