L’Archivio Storico Diocesano di Perugia riunisce Archivio storico della Curia vescovile di Perugia e molti archivi aggregati, tra cui numerosi archivi parrocchiali e confraternali e l’Archivio storico del Seminario vescovile perugino. La Diocesi di Perugia è tra le più antiche, risalente all’età subapostolica e il primo nucleo dell’Archivio storico diocesano coincide con l’Archivio della Curia Vescovile. L’Archivio ha mantenuto la sede storica nella quale si è generato (la residenza vescovile nell’attuale piazza IV Novembre) fino al sisma del 1997. In seguito ai danneggiamenti si è avviato il progetto di una nuova sede, inaugurata nel 2006, sempre nel centro storico perugino, nei locali annessi alla chiesa già parrocchiale e camaldolese di San Severo in Porta Sole.
Nel suo insieme, l’Archivio Storico Diocesano comprende circa 15.000 unità tra XIV e XXI secolo. La maggior parte dei documenti più antichi dell’Archivio della Curia vescovile perì nel 1534 a causa di un incendio doloso, nel clima delle lotte fratricide a Perugia nel XVI secolo. Molti vescovi, come Napoleone Comitoli (episcopato 1591-1624) e Gioacchino Pecci (episcopato 1846-1878, anno in cui divenne papa Leone XIII) hanno dato la loro impronta alla Curia riformandola e riorganizzando dunque il titolario. Il futuro Leone XIII ha prodotto tra l’altro una copiosa corrispondenza con enti civili ed ecclesiastici al passaggio tra Stato Pontificio e Regno d’Italia.
Si consiglia di verificare la corrispondenza degli orari di apertura contattando direttamente la struttura.