Il Museo comprende una chiesa cinquecentesca, una chiesa del Settecento (Medrano e Carlo Vanvitelli) magnifica per la singolare pianta a due ottagoni collegati da rettangoli; la Terrasanta (opera dell’architetto Giovanni Antonio Medrano); gli ambienti destinati alla vita dell’Arciconfraternita (Salone del Mandato, Sale della Vestizione).
Dappertutto pregevolissime opere d’arte pittoriche (dal XV al XIX secolo) (Bernardino Campi, Andrea Vaccaro, Francesco Fracanzano, Onofrio Palumbo e Didier Barra, Giacomo Farelli, Francesco De Mura, Giuseppe Bonito, Giacinto Diano), scultoree (in bronzo l’espressiva statua del fondatore Fabrizio Pignatelli inginocchiato, di Michelangelo Naccherino; in marmo una Madonna col Bambino di Francesco Laurana; in stucco lo scenografico gruppo della Trinità di Angelo Viva), lignee (statue policrome della Passione di ignoti autori napoletani del XV secolo; coro in radica di noce e cupola con motivi in oro zecchino disegnati dall’architetto Astarita), preziosi arredi e oggetti liturgici. Importantissimo archivio storico ricco di oltre 1245 volumi e registri e preziosissime pergamene in numero di 328.
Si consiglia di verificare la corrispondenza degli orari di apertura contattando direttamente la struttura.