La maggior parte del patrimonio proviene dalla donazione alla Comunità budriese del capitano Domenico Inzaghi, che nel 1821 legò espressamente la sua ricca raccolta di dipinti e incisioni alla Partecipanza e alla sua nuova sede annessa al Teatro Consorziale.
I dipinti esposti rappresentano un ampio repertorio della pittura bolognese-emiliana dal XIV al XVIII secolo, con importanti artisti come Vitale da Bologna, Dosso Dossi, Prospero Fontana (sec. XVI), Lavinia Fontana, ma anche di maestri meno noti, attivi in aree periferiche o nell’ambito di celebri capiscuola, come Cima da Conegliano, Francesco Francia, Dosso Dossi, Ludovico Carracci, il Guercino, Guido Reni di cui riecheggiano lo stile.