Il museo è situato all'interno di una centrale idroelettrica dismessa dall'ENEL nel 1962. L'edificio è stato progettato nel 1911 da Egidio Dabbeni di Brescia ed è una tra le prime Centrali idroelettriche della Val Camonica.
Sono numerosi i reperti visitabili sia con visita guidata sia autonomamente, alcuni esempi sono: macchine ed attrezzature provenienti dalle centrali dell’ENEL, un gruppo turbina-alternatore completo e funzionante, parte di una condotta forzata con valvole di regolamentazione idraulica, parti di cabina di trasformazione e settori di traliccio. Il museo attraverso l’archeologia industriale, consente di ripercorrere la lunga storia del settore idroelettrico valligiano e riconoscervi gran parte della memoria storica e dell’identità camuna.