Il Museo Sardo di Antropologia ed Etnografia ha una superficie di circa 300 mq suddivisi in diversi ambienti.
Superata una piccola zona di accoglienza con banco e registro visitatori si accede alla sala A nella quale sono custoditi arredi realizzati in legno di castagno e intagliati a mano dove sono riprodotte scene di vita popolare della Sardegna.
Di seguito si accede alla sala B dove sono conservati i reperti scheletrici umani di varie epoche con particolari caratteristiche morfologiche e patologiche. è inoltre esposta una serie di calchi di crani di Catarrine che descrivono le varie tappe dell’evoluzione sino a Homo sapiens.
La gran sala C è stata invece destinata all’esposizione dei costumi tradizionali sardi insieme ad un selezionato campionario di oggetti di valore etnografico costantemente incrementato da donazioni private.
Nella piccola sala D sono state sistemate le due mummie, il feto e la cera anatomica dei gemelli siamesi, che costituiscono la parte non scheletrica della collezione antropologica del Museo.
Si consiglia di verificare la corrispondenza degli orari di apertura contattando direttamente la struttura.