Il Museo Papirologico dell’Università del Salento fu fondato nell’àmbito di un Progetto coordinato delle Università di Lecce e di Catania finanziato dalla Comunità Europea. La sua realizzazione ed il suo allestimento richiesero otto anni di lavoro. Inaugurato il 22 giugno del 2007, il Museo nacque per dare sistemazione e valorizzazione adeguate alla raccolta di papiri che chi scrive, direttore del Centro di Studi Papirologici dello stesso Ateneo, dal 1992 ha acquistato a più riprese sul mercato antiquario italiano e straniero. La Collezione dei papiri leccesi, contrassegnata dalla sigla PUL (Papyri Universitatis Lupiensis), attualmente è costituita da oltre 400 papiri, gran parte dei quali sono greci e demotici, ma non mancano papiri geroglifici, ieratici e copti.
Si consiglia di verificare la corrispondenza degli orari di apertura contattando direttamente la struttura.