L’esposizione alterna documenti come fotografie stampe dipinti, oggetti d’epoca e rari strumenti musicali dell'800, a modellini di giostre perfettamente funzionanti; vi sono inoltre immagini e filmati in monitor e videoproiezioni. Il visitatore una volta entrato nel museo inizierà un viaggio fatto di festa e fantasia, passerà da un mondo ad un altro, riscoprendo i giochi dell’antichità fino a quelli moderni.
Il tema fondante del percorso è quello dei "Luoghi dell’altrove" dove il tempo sembra essersi fermato per inoltrarsi in atmosfere di magia e d’incanto legate al momento di festa. Il museo segue un percorso cronologico e tematico e si snoda su due piani di Palazzo Strozzi. Il piano terra è composto di cinque sezioni dedicate al tema della fiera e del parco dei divertimenti. Si percorre la Sala del Labirinto, la Sala della Fiera, la Sala delle marionette e dei burattini, la Sala barchessa con il parco divertimenti tra Ottocento e Novecento, la Galleria delle meraviglie con il Tunnel delle streghe.
Al primo piano viene trattato il tema del luna park, partendo dalla Sala Mario Bragazzi che espone le origini del luna park nei giardini delle ville nobiliari del 700, con modelli funzionanti di giostre, segue sala del Luna park che illustra le origini del luna park nelle esposizioni universali, la terza sala è dedicata alla gente del viaggio e documenta gli spettacoli viaggianti di Bergantino. Il percorso si conclude con la sala dell’industria dei sogni, in cui viene illustrato il distretto industriale polesano della giostra e produzioni di attrazioni per luna park in Italia e Europa.