Lungo i tre piani di esposizione i visitatori vengono condotti in un viaggio nel passato, verso la fine del primo secolo, quando San Lorenzo era un vivace sito mercantile, trasformato in una stazione viaria romana.
Al primo piano del Museo Mansio Sebatum si può scoprire qualcosa di più sul paese durante l’età del ferro, il suo inglobamento del regno celtico Nordico e del territorio dei Saevates nell’Impero Romano e ancora sapere quando e in che modo fu costruita la strada e la stazione viaria romana.
Al secondo piano si può avere una visione della vita e dell’economia della stazione romana con l’albergo, l’officina e lo stabilimento balneare.
Al terzo e ultimo piano si passa invece ad un’altra dimensione, più spirituale, dove si possono scoprire quali erano gli Dei romani, i riti funebri e le credenze popolari del tempo, avere informazioni sulla necropoli e sul disfacimento dell’insediamento romano.