Il Museo etnografico sardo è il maggiore museo etnografico della Sardegna. Custodisce circa 8.000 reperti, risalenti in gran parte al periodo compreso tra la fine dell'XIX secolo e il primo cinquantennio del XX secolo.
Vi sono esposti abiti tradizionali di diversi paesi della Sardegna, tappeti, copricassapanche, coperte tessute a telaio, gioielli e oreficeria tradizionale, amuleti, sedie, cestini, maschere del carnevale, strumenti della musica popolare, utensili domestici e di lavoro.
Un settore è dedicato alla produzione del pane, con le centinaia di diverse tipologie legate agli usi e alle antiche tradizioni locali.