Il Castello comunale dei Marchesi Falletti di Barolo è stato aperto al pubblico nel 1977 con l’allestimento di un Museo etnografico che comprende collezioni di documenti storici, fotografie di fine Ottocento ed inizio Novecento, antichi attrezzi usati in agricoltura e viticoltura.
Al primo piano, si possono visitare gli appartamenti di famiglia, arredati con mobili d’epoca. Di grande valore sono la grande Sala delle Quattro Stagioni che prende il nome dai quattro dipinti che sormontano le porte, la Sala degli Stemmi il cui soffitto è decorato con i simboli araldici dei Falletti e la sala della marchesa Colbert, che costituisce un esempio di arredo in puro stile impero. Il castello ospita inoltre la ricchissima biblioteca di Silvio Pellico, consigliere e compagno di conversazione della marchesa.
Nelle antiche cantine del castello ha sede l’Enoteca Regionale del barolo. Rappresenta gli 11 paesi delle Langhe in cui il barolo è prodotto. Qui il vino si fa concreto, da scegliere, assaggiare, degustare e portare via con sé.