Nei 250 mq del Museo etnografico "L Zuf" (che significa “il giogo”) sono raccolti una quantità enorme di manufatti e di oggetti che raccontano la vita quotidiana, il lavoro nei campi, gli usi e i costumi della gente della Valle Camonica. Il museo è diviso in sale in cui sono esposti i vari manufatti, ognuno indicato con il nome in italiano, ma anche in dialetto, con lo scopo di mantenere intatta anche la memoria linguistica. Troviamo una zona dedicata all’artigianato del legno, una per gli attrezzi dell’agricoltura e dell’allevamento, una per i lavori femminili, come la filatura e la tessitura, ed infine la ricostruzione di alcune stanze domestiche di abitazioni del passato, cucine e camere da letto.