Il Museo Etnografico del Senisese nasce da una raccolta privata messa insieme a cominciare dai primi anni Ottanta del ’900 da Antonio Guerriero, restauratore di mobili e principale promotore dell’iniziativa museale. Allestito nel 2003 in alcune sale di un palazzo nobiliare del XV secolo, è dal 2009 riallestito nella nuova sede ubicata nell'ex-cantina dell'antico palazzo Fortunato, anche questo risalente al XV secolo. Definito "museo composito", dal Comitato scientifico che ne ha curato il progetto, espone una collezione eterogenea costituita da manufatti di artigianato tradizionale di Senise, da oggetti della cultura popolare appartenenti alla prima metà del XX secolo. La collezione annovera, inoltre, raccolte di settimanali, dischi in vinile, attrezzi del lavoro contadino. L’allestimento è caratterizzato dall’impiego di lastre di lamiera e gessetti, utilizzati per i pannelli didascalici.