Dedicato al farmacista e naturalista ascolano Antonio Orsini, il museo, ora situato all'interno dei Musei della Cartiera Papale, è suddiviso in diverse sezioni: Geognostica, dedicata alle rocce; Orittognostica, dedicata a minerali e fossili, Paleontologica, dedicata a fossili del paleolitico e mesozoico. Degni di nota sono un erbario con più di 11500 piante essiccate e catalogate, un epistolario composta da più di 4000 lettere, e diversi strumenti scientifici di ricerca.