La Cartiera Papale racchiude in sè elementi che hanno profondamente caratterizzato il territorio ascolano: costruita in conci di travertino, per secoli ha sfruttato la corsa del torrente Castellano per l’attività di molitura, della produzione della carta e della concia dei panni. Dopo decenni di abbandono dell’edificio, la Provincia di Ascoli Piceno l’ha acquistato e restaurato, rendendolo un mirabile esempio di archeologia industriale, unico nel territorio e destinandolo ad ospitare i Musei della Cartiera Papale.
L’offerta museale della Cartiera è oggi arricchita dalla mostra permanente “Tutta l’Acqua del mondo”, che si aggiunge al Museo della Carta e al Museo di Storia Naturale “Antonio Orsini”, definendo così un polo museale scientifico e altamente tecnologico.
Da gennaio 2017 la Cartiera accoglie anche la Biblioteca Provinciale di Storia Contemporanea “Ugo Toria”. Da dieci anni fa parte del Polo SIP costituito da 29 biblioteche delle province di Ascoli Piceno e Fermo. Specializzata in storia contemporanea, contiene circa 18.000 volumi, effettua prestiti bibliotecari e interbibliotecari con accoglienti spazi per la consultazione e personale qualificato, svolge attività di promozione della cultura.