La raccolta comprende macchine agricole (le più grandi sono collocate all'aperto, in parte coperte da tettoie metalliche), tra cui aratri di legno e di ferro, seminatrici, ruote idrauliche, pompe per irrigare, trebbiatrici e altri attrezzi legati alla vita e al lavoro rurale. I reperti sono databili a partire dal 1920 circa. Il percorso espositivo si articola in cinque settori tematici: cucina, tinaio, cascina e forno, camera, tessitura, con ricostruzioni degli ambienti di vita contadina nella prima metà del Novecento.