L’ingresso del museo si trova nella parte più alta del borgo di Vestignano. L’edificio a due piani, un vecchio fienile, è stato completamente restaurato; al piano seminterrato ci sono due locali. Nella cantina si trova un vecchio torchio del Settecento, botti e altri accessori per la lavorazione dell’uva, compresa una caldaia per cuocere il mosto. Un angolo racchiude utensili vari di falegnameria contadina. Nell’altro locale ci sono un selezionatore per grano e sementi e altre macchine per la pulizia delle leguminose.
Al primo piano, in corrispondenza dell'ingresso, sono collocati un vecchio telaio perfettamente funzionante, una rara bilancia per bachi da seta, una madia per la pasta e il pane, una vetrinetta con vecchi bicchieri, bottiglie e piatti, una stufa e molti altri oggetti della realtà quotidiana, oltre ad utensili vari per il duro lavoro nei campi. Diversi oggetti ricordano i lavori femminili e i giochi dei bambini. Non mancano delle foto alle pareti che documentano le varie lavorazioni casalinghe e tessili. Si possono vedere alcuni libri sulla civiltà contadina, vecchi documenti, tessere, giornali e foto. Sono presenti alcune didascalie in italiano. La tettoia esterna ripara la fedele riproduzione di alcuni animali domestici, come l’aia contadina di una volta con mezzi agricoli.