Il Museo delle Tradizioni Popolari è stato fondato nel 1986 da alcuni docenti della scuola media locale "G. Ciabattoni" con il nome Museo della civiltà contadina ed artigiana. Dopo una prima sistemazione negli ambienti sotterranei dell'ex convento di Sant'Agostino, nel luglio del 1998 è stato organizzato un nuovo allestimento presso il Palazzo De Castellotti.
Il criterio adottato per l'esposizione mira a far comprendere funzione e contesto di appartenenza di ogni singolo oggetto. I manufatti sono accompagnati dalla specifica denominazione dialettale, per mantenere vivo il contatto con un passato ricco di implicazioni socio-economiche.
Suddiviso in tre grandi settori, offre la possibilità al visitatore di effettuare un viaggio alla scoperta della vita quotidiana del territorio piceno, attraverso i reperti dell'artigianato rurale ed urbano.