Fondato nel 1995 da Carlo Etenli nei locali di un fabbricato un tempo adibito a stalla e in seguito ampliato, il museo si affaccia su una tipica corte rurale alle spalle del Castellaro di Grancona, nel cuore dei Berici.
Realizzato dopo anni di appassionate ricerche determinate dal desiderio di recuperare e conservare le testimonianze e i valori della civiltà contadina, il museo della civiltà contadina raccoglie decine di macchine agricole e migliaia di strumenti di lavoro e oggetti d’uso quotidiano, ordinati secondo criteri funzionali in sette sezioni.
Nel seminterrato sono stati raccolti una cinquantina di trattori, tutti funzionanti, costruiti dal 1918 ai primi anni Cinquanta del '900: Landini, Lamborghini, Fiat, Fordson.