Il museo nasce dal desiderio di conservare e recuperare l'identità storica della comunità marianopolitana, classificando e interpretando alcuni aspetti della vita contadina che viene esposta negli ambienti appositamente ricostruiti. Oltre a vari attrezzi e utensili di uso domestico, custodisce le collezioni etnografiche che ricostruiscono idealmente i vari cicli della vita rurale della cerealicoltura, della panificazione, della pastorizia, dell'olivicoltura e della viticoltura.